San Giuseppe con Gesù (Guido Reni)Normalmente non si ha, anche tra i buoni cristiani, un idea ed un concetto abbastanza preciso di S. Giuseppe.
Avviene a questo proposito un fenomeno strano e quasi incomprensibili riguardo alla figura di questo Santo e cioè questo: restiamo stupiti ed ammirati di fronte all'ardore apostolico di San Paolo o al serafico amore di San Francesco d'Assisi, oppure alla semplicità incantevole di Santa Teresina di Liseux, e poi restiamo indifferenti o quasi davanti alla figura sovraumana di San Giuseppe.
Eppure questo grande Santo, lo possiamo dire con certezza, riunisce in se stesso, in grado sommo e irraggiungibile tutte le virtù, le bellezze ei pregi che vediamo presenti in questi Santi che abbiamo citato. Così afferma ad esempio San Gregorio Nazianzeno "Dio ha concentrato in San Giuseppe gli splendori di tutti i Santi". Soffermandoci un attimo su questo, la risposta che possiamo darci è che San Giuseppe non è conosciuto e apprezzato come merita, perché non è sufficientemente studiato e soprattutto proposto a noi cristiani.
Statua di San Giuseppe sopra il colonnato di piazza S. PietroIl culto di san Giuseppe si sviluppò piuttosto tardi, poiché dovevano essere prima ben definite le figure delSan Giuseppe patrono della Chiesa universale Cristo e di Maria Vergine; le prime tracce sicure si ritrovano in Oriente presso i Copti al secolo 4°, e il suo nome appare in calendari sinassarì del sec VIII e IX. In occidente procede anche più lentamente; San Giuseppe è nominato dai martirologi locali del secolo IX - X.
Almeno fino al V secolo il santo appare sempre nelle rappresentazioni della Natività, da prima idealizzato e poi costantemente come vecchio barbuto. Lo sposalizio, il sogno di Giuseppe, furono temi largamente trattati dal secolo XIV; dal Rinascimento Giuseppe appare sempre nella Sacra Famiglia. La scena della sua morte e più recente, sviluppatasi soprattutto dopo la Controriforma.
I suoi attributi iconografici sono; il bastone fiorito simbolo della predilezione a sposo di Maria, il giglio simbolo della purezza e della giustizia, egli arnesi da falegname.
San Giuseppe lavoratorePer via del mestiere svolto, i primi a veneralo come patrono sono; iSan Giuseppe, patrono universale della Chiesa falegnami, gli ebanisti, carpentieri, lavoratori, operai, e l'Associazione Cristiana Lavoratori Italiani (ACLI). Come padre putativo di Gesù è il protettore dei padri di famiglia, ed è invocato contro le tentazioni carnali. Numerose anche le città e le nazioni che lo onorano come patrono.
Il culto di San Giuseppe in Sicilia San Giuseppe, padre della provvidenza è largamente venerato in tutta la Sicilia, e non vi è comune che in data del 19 marzo o in altra non commemori la solennità del santo Patriarca. Come provvido custode della Santa Famiglia, molti devoti, in diversi comuni, onorano il santo offrendo a tre persone, tra le più povere del paese, un lauto convito, a cui oltre i tre personaggi raffiguranti Giuseppe, Maria e Gesù, partecipano tutti i parenti. I tre poveri sono denominati diversamente a secondo delle zone; i santi, i santuzzi, i vicchiareddi, gli inviati, la Sacra Famiglia, ecc...